Q36.5 Pro Cycling, ufficiale l’ingaggio di Harm Vanhoucke: “Una grande opportunità”
Harm Vanhoucke ha firmato per la Q36.5 Pro Cycling. La sua partenza dalla Lotto Dstny era data ormai per certa dopo che il team belga non era stato in grado di mettere nero su bianco l’accordo verbale raggiunto a causa della attuale mancanza di fondi seguita al ritiro del secondo sponsor. Intenzionato a non correre il rischio di restare a piedi e doversi accontentare di un contratto con cifre inferiori firmando d’urgenza questo inverno, il talentuoso scalatore belga ha trovato nella ambiziosa formazione professional svizzera una possibilità importante per le prossime due stagioni. Pur non avendo ottenuto successi in carriera sinora, il classe 1997 si è spesso messo in mostra per le sue qualità in salita, concludendo in seconda posizione Tour de l’Ain e Sibiu Tour, nonché salendo due volte sul podio di tappa al Giro d’Italia, oltre che in una corsa impegnativa come la Mercan’Tour Classic Alpes-Maritimes, il maggio scorso.
Per lui sarà la seconda esperienza fuori dalla squadra in cui è cresciuto, militandovi praticamente da sempre avendo firmato con il vivaio nel 2016 prima del passaggio fra i professionisti nel corso del 2018. Lo scorso anno ha tuttavia corso metà stagione con il Team dsm-firmenich, prima di tornare all’ovile per problemi con la sua nuova squadra.
“Credo che questa sia una grande opportunità con una squadra che ha molto potenziale e sono grato per la fiducia che hanno in me e per i nostri piani per il futuro insieme – ha commentato l’atleta di Kortrijk – I miei obiettivi per il futuro sono quelli di ottenere buoni risultati nelle corse a tappe e puntare alla classifica generale, a partire dalle corse a tappe di una settimana come il Giro di Romandia e il Giro di Svizzera, due corse che so hanno un significato speciale per la squadra […] Mi considero un buon scalatore, che è uno dei miei principali punti di forza, ma negli ultimi anni mi sono anche concentrato maggiormente sulla corsa a cronometro e ho visto notevoli miglioramenti in questo campo. Credo che sarà una competenza preziosa per il futuro
A commentare il suo ingaggio è il team manager Doug Ryder: “Siamo entusiasti di accogliere Harm Vanhoucke nella nostra squadra. Si è affermato come scalatore eccezionale, ottenendo costantemente risultati di alto livello in gare di alto profilo come il Giro d’Italia, dove ha ottenuto due podi di tappa. Il suo arrivo rafforzerà notevolmente le nostre ambizioni in classifica generale e, a 27 anni, sta entrando nel pieno della sua carriera. Non vediamo l’ora di vedere come Harm contribuirà a raggiungere i nostri obiettivi comuni per il 2025 e oltre”.
Il corridore fiammingo, che ha firmato un biennale, è, in attesa di sapere se la trattativa con Tom Pidcock dovesse andare in porto, il quinto nuovo innesto della squadra elvetica, che nel frattempo sta anche confermando alcuni dei suoi corridori più rappresentativi, come fatto in questi giorni con gli italiani Gianluca Brambilla, Matteo Moschetti e Niccolò Parisini. I corridori già annunciati sinora dalla formazione dell’esperto dirigente sudafricano sono Sjoerd Bax, Emīls Liepiņš, Enekoitz Azparren e David Gonzàlez.
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